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Con il Cuore:
Stiamo attraversando periodi in cui molti di noi sono tormentati da dubbi, paure, depressioni, nervosismi ... tutto ciò non fa altro che rallentare o nel peggiore dei casi bloccare l'evoluzione individuale. Il passaggio alla nuova era ha dato l' opportunità a tutti di sperimentare nuove energie, di avere nuove sensazioni, nuovi intuiti o percezioni. È tipico che queste novità mettano in moto la mente e facciano sorgere perplessità, paure ecc.
Ascoltare la voce interiore che incita, che consiglia, quella voce che ognuno possiede, è il modo più efficace per evitare ogni disagio. Ogni essere umano è parte integrante del piano divino, non esiste distacco, non esistono favoriti o esclusi. E' un piano d' amore dal quale possiamo trarre benefici gioia e serenità. La chiave di accesso è il nostro cuore. Il cuore è il nostro biglietto d' ingresso nell'amore universale ed è tramite esso che si accede al silenzio interiore.



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Ok, belle parole, mi dirà qualcuno … ma come si fa ?

Non posso assolutamente insegnare un metodo specifico, sarebbe un po come voler insegnare a qualcuno come si fa a sognare. Ci sono svariati modi però che possono facilitare la centratura del cuore con il conseguente ascolto del nostro "suggeritore". Il mio modo di connessione è un medley fra la centratura Reiki e forme di meditazione varie. Mi metto comodo, seduto con la schiena eretta, (può andar bene anche in piedi) mano destra col palmo sopra la sinistra e le posiziono al centro del petto (altezza del cuore). Ad occhi chiusi e respirando serenamente, chiedo gentilmente all' energia cosmica universale di discendere ed entrare in me attraverso il 7° chackra. Chiedo gentilmente all' energia di Madre/Padre Terra di entrare in me attraverso il primo chackra.
Visualizzo e percepisco questi 2 flussi energetici incontrarsi al centro del mio essere, dove sono posizionate le mani, e unendosi nasce prima una forte luce a forma di sfera e in un secondo momento avviene una sorta di esplosione dolcissima che si espande orizzontalmente.
La visione è paragonabile ad una croce di luce con una sfera al suo centro. Nel linguaggio del cuore,
c' è solo abbandono, fede in se stessi, fede che porta l' individuo ad espandersi sempre più per poi manifestarsi in tutto il suo splendore.

16 maggio 2013  
Andrea G.