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La Luce interiore :
“È importante trovare l’ equilibrio interiore, e soprattutto mantenerlo.
Evitando che la mente possa deviarci da quelle che sono le nostre iniziativele nostre intuizioni, per Essere e rimanere in sintonia con il Divino.
Far emergere il Divino presente in ognuno di noi e manifestarlo tramite la Luce che abbiamo dentro.
Manifestare la Luce interiore significa riconoscerla in un minerale, in un fiore, in un animale, in colui che ti trovi di fronte, nel Tutto.
In questo modo è possibile trascendere la dualità e diventare Uno.”
Andrea G.
26/02/2014
Platone affermò: “La Luce è l’ ombra di Dio” con poche parole ha comunicato un concetto straordinario:
Se ci mettiamo davanti ad una lampada, il nostro corpo fisico (che è la nostra materia manifesta), proietta dietro di noi un’ ombra, se la fonte luminosa invece fosse quella interna (presente in tutti noi), non vi sarebbero ombre attorno. Quindi Dio che è puro spirito quando si materializza non può manifestarsi se non attraverso la luce. La luce è quindi l' ombra di Dio.
Siamo soliti associare: Luce = vita = bianco = positivo / Tenebre = morte = nero = negativo.
Diamo alla luce o al buio il primo aspetto che la mente ci propone, è quindi una supposizione, un immaginazione, un nostro pensiero di luce che riceviamo inconsciamente ma non ne sperimentiamo coscientemente l’elemento puro. Tramite gli occhi (quindi fisicamente) non vediamo la vera luce, ma solo ciò che viene illuminato, vediamo le cose in base alla quantità di luce che le rivela ai nostri organi visivi. Gli occhi percepiscono la luce rifranta, riflessa, perciò vediamo le cose parzialmente, non nella loro totalità, abbiamo quindi un’ idea relativa per tutto.
La luce “falsa”, è accecante, fa male agli occhi ed impedisce di vedere, è una luce riflessa, non per questo però è da considerare negativa. Il sole per esempio riflette la sua luce sui corpi celesti che gli ruotano intorno e che a loro volta illuminano per luce riflessa altri corpi, come la luna che riceve la luce del sole e la riflette sulla terra illuminandola, la luce del sole però rende visibile ciò che altrimenti resterebbe nascosto, ma non rende visibile la luce stessa, in questo senso quindi è definibile luce “falsa” ma non è affatto negativa. Senza la luce del sole non avremmo la vita sulla terra, se il sole si spegnesse la vita scomparirebbe dalla terra. L’energia solare che viene sulla Terra passa attraverso l’etere, poi attraverso l’aria, quando viene ad interagire con la Terra forma la luce. Ma non è quella che viene dal Sole, questa si forma qui, sulla Terra, è una manifestazione di Luce solare.
«Chi segue me non cammina nelle tenebre, ma avrà la luce della vita» (Gv 8,12).
Dovremmo pertanto anche noi manifestare la nostra luce interiore, per illuminare il mondo che ci circonda.
Nei primi capitoli della Bibbia si legge che Dio creò prima le tenebre e poi la luce. Luce e tenebre sono due forze divine di uno stesso principio universale e non sono né bene e né male. Non è corretto collegare la negatività al nero al buio, alle tenebre. Il buio non è negativo perché non ha un’ energia propria. Il buio è piuttosto un criterio di misura che rileva l’ assenza di luce, una valutazione che determina
quanta Luce manca. È tramite il nostro pensiero che mandiamo energia “negativa” all’ oscurità, al buio, alle tenebre, creando in questo modo delle egregore che agiscono negativamente nelle situazioni che abbiamo nutrito con quel pensiero. Purtroppo abbiamo creato molte cose temibili, queste non sono certo opera del Creatore, sono cose che l’ uomo fa usando la copertura dell’ ombra, delle tenebre ecc. Se tutto è una parte dell’ UNO, come può esserci qualcosa da temere dato che siamo carichi di luce Divina?
“Egli è la luce vera che illumina ogni uomo” (Giovanni 1,9).
Se vedessimo la vera luce, avverrebbe in noi un’ immediata trasformazione, sparirebbero sofferenze, dubbi, ogni cosa assumerebbe un significato Divino e di perfezione. Infatti La vera Luce è un’ insieme di tutte le essenze del Divino che si aggrega, trasmutata, e riempie tutto l’ Universo.
Dunque se esiste una luce vera ne deve per forza esistere una falsa. La luce vera è una frequenza armonica che invade tutto e che ci attraversa ogni attimo. Non va vista come esterna a noi, perché noi siamo la luce che ci penetra, e tutto è attraversato dalla luce. Da questo punto di vista tutti gli oggetti sulla Terra, tutte le forme create dall’ uomo non sono nient’ altro che luce trasformata nelle sue varie espressioni.
