.
Copyright  MutateMente.com -  All Rights Reserved.
Il Padre Nostro è la più diffusa e conosciuta fra le preghiere cristiane, è nota anche con il nome di "La preghiera del Signore". I cattolici ritengono che fu insegnata da Gesù ai suoi apostoli quando, in occasione di un momento in cui egli si era ritirato in preghiera, gli apostoli stessi gli chiesero che insegnasse loro a pregare. Gesù usò la parola greca "pater", l'equivalente dell'aramaico "abba", che significa "papà" tanto quanto "mamma", è infatti la prima parola che un neonato ebraico pronuncia. Questa fu sicuramente l'espressione usata da Gesù, dato che a quel tempo la lingua locale era l'aramaico. I giudei non usavano mai questo rapporto con Dio, ma Gli si rivolgevano con il nome di "Adònay" o "Elohieu" cioé Signore o Dio,
Pregare ... Si ! ma con consapevolezza ...
Pregare... Spesso recitiamo una preghiera solo perchè lo sta facendo qualcun' altro. Spesso recitiamo una preghiera solo perchè speriamo nell' aiuto divino e ce ne ricordiamo soltanto in quel momento. Spesso recitiamo una preghiera con automatismo e nel frattempo pensiamo ad altro. Gesù un giorno disse: "Quando pregate, non siate come gli ipocriti; poiché essi amano di fare orazione stando in piedi nelle sinagoghe e ai canti delle piazze per essere veduti dagli uomini. lo vi dico in verità che cotesto è il premio che ne hanno" (Matteo 6:5).  Quindi...

"Atto di sincerità":

NON DIRE "PADRE" SE OGNI GIORNO
NON TI COMPORTI DA FIGLIO.

NON DIRE "NOSTRO" SE VIVI ISOLATO
NEL TUO EGOISMO.

NON DIRE "CHE SEI NEI CIELI" SE PENSI
SOLO ALLE COSE TERRENE.

NON DIRE "SIA SANTIFICATO IL TUO NOME"
SE NON LO ONORI.

NON DIRE "VENGA IL TUO REGNO" SE LO
CONFONDI CON IL SUCCESSO MATERIALE.

NON DIRE "SIA FATTA LA TUA VOLONTA'"
SE NON L'ACCETTI QUANDO È DOLOROSA.

NON DIRE "DACCI OGGI IL NOSTRO PANE
QUOTIDIANO" SE NON TI PREOCCUPI
DELLA GENTE CHE HA FAME, SENZA CULTURA
E SENZA MEZZI PER VIVERE.

NON DIRE "PERDONA A NOI I NOSTRI
DEBITI" SE CONSERVI RANCORE PER IL
TUO FRATELLO.

NON DIRE "NON LASCIARCI CADERE IN
TENTAZIONE" SE HAI L'INTENZIONE
DI CONTINUARE A PECCARE.

NON DIRE "LIBERACI DAL MALE" SE NON
PRENDI POSIZIONE CONTRO IL MALE.

NON DIRE "AMEN" SE NON PRENDI SUL SERIO
LE PAROLE DEL PADRE NOSTRO
TESTO DELLA PREGHIERA IN EBRAICO:
TESTO DELLA PREGHIERA IN ARAMAICO:
Padre Nostro che sei nei cieli
sia santificato il tuo nome
venga il tuo regno
sia fatto il volere tuo
come in cielo, anche in terra
dà a noi il pane per il nostro bisogno oggi (quotidiano)
e perdona a noi i debiti nostri, come anche noi li perdoniamo
ai nostri debitori, e non portarci in tentacione
ma liberaci dal male. Amen
TESTO DELLA PREGHIERA IN GRECO:
         KURIAKE PROSEUKE
Pàter hemòn ho en tòis uranòis:
Haghiasthéto tò onomà su;
elthàto he basilèia su;
ghenethéto tò thelemà su,
hos en uranò kài epì ghés.
Tòn àrton hemòn tòn epiùsion dòs hemìn sémeron;
kài àfes hemìn tà ofeilémata hemòn,
hos kài hemèis afékamen tòis ofeilètais hemòn;
kài mé eisenènkes hemàs eis peirasmòn,
allà rüsai hemàs apò tu ponerù. Amén.

         PREGHIERA DEL SIGNORE
Padre nostro che sei nei cieli:
sia santificato il tuo nome;
venga il tuo regno
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
Il pane nostro quello supersostanziale dacci oggi;
e rimetti a noi i nostri debiti
come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori
e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen
Pater noster, qui es in caelis,                                                    Padre nostro, che sei nei cieli
sanctificetur nomen tuum.                                                       sia santificato il tuo nome.
Adveniat regnum tuum.                                                          Venga il tuo regno.
Fiat voluntas tua,                                                                      Sia fatta la tua volontà
sicut in caelo, et in terra.                                                          come in cielo così in terra.
Panem nostrum supersubstantialem da nobis hodie.             Dacci oggi il nostro pane soprasostanziale.
Et dimitte nobis debita nostra,                                                 E rimetti a noi i nostri debiti,
sicut et nos dimittimus debitoribus nostris.                             come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori.
Et ne nos inducas in tentationem;                                           E non ci indurre in tentazione;
Sed libera nos a malo.                                                              ma liberaci dal male
la parola "abba" era solitamente usata in famiglia, quindi risultava loro difficile questa intimità con Dio Padre. Gesù insegnò di rivolgersi a Dio in solitudine, parlando a voce alta, non dettò loro un testo da recitare come preghiera, infatti il Padre Nostro fù insegnato da Gesù su forte insistenza degli apostoli, come una sorta di meditativo "biglietto da visita" per iniziare un colloquio con il Padre/Madre "Abba".
Ci sono diverse versioni del Padre Nostro:


TESTO DELLA PREGHIERA IN LATINO:
Un particolare ringraziamento a Gianpiero Abbate.
Share |