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Sentirsi fermi:
A volte capita che ci sentiamo fermi, sembra che non stiamo facendo nulla per noi stessi, per il prossimo, per l' Universo. Più ci soffermiamo su questa sensazione, più ci caliamo in una forma di depressione mentale. L' affanno che giunge per il desiderio di voler fare qualcosa, agita l'animo umano, si riflette sul fisico, sui pensieri, sul comportamento e ci rende incerti, insicuri di superare questa stasi. Saremo quindi tentati a procedere in modo razionale, anziché con il giusto agire guidato dall' intuito dato che la mente non è immobile se affannata. Quando ci troviamo in questa fase, è inutile cercare di fare qualcosa a tutti i costi, altrimenti genereremo disarmonia perché la nostra stessa energia rifiuterà quello che non può assorbire in soprappiù. In certi momenti e necessario fermarsi per ritrovarsi, per prendere coscienza di noi stessi, di dove ci troviamo e di quello che abbiamo superato, altrimenti si rischia di svalutare l' energia che ci ha dato tutte le opportunità per capire e raggiungere lo stadio evolutivo in cui ci troviamo. E' quindi conveniente fare una pausa consapevole, prima che la vita stessa tiri il freno a mano al posto nostro. La consapevolezza è una vibrazione molto potente, fa sì che ogni nostro pensiero, ogni nostra azione, ogni evento che arrivi a soluzione o meno, lasci in noi una precisa informazione.
01/11/2013
Andrea G.
