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Il piano Astrale:
Il mondo nel quale viviamo ha un lato nascosto, detto “piano astrale”, è considerato il primo piano metafisico oltre quello fisico, e precede quello mentale, essendo la sua vibrazione "più densa". Possiamo dividerlo in 2 distinti piani: l' astrale inferiore, mondo delle emozioni o mondo dell'illusione, ha sul piano fisico un’estensione che l’uomo comune è quasi incapace di comprendere, la sua complicazione è espressione diretta dell'Ego, che lì trova la sua dimora abituale. L'Astrale Inferiore possiede il numero doppio di leggi del Mondo Fisico, è un mondo parallelo dove vi si trovano tutte le proiezioni dei desideri dell'uomo: un architetto lì trova le sue case e le sue città; un ladro, le sue vittime, il suo denaro e le sue prigioni; il disoccupato, le sue preoccupazione; il dissoluto, le case da gioco, le sue donne, i suoi locali notturni ecc. C'è poi un lato più alto, il piano astrale superiore, quello che non riusciamo a percepire, perché in molti di noi, le nostre percezioni sono ancora poco evolute, ma c’è chi grazie all’evoluzione di alcuni sensi, riesce a percepire, vedere ed interagire in parte di questi lati. L’ Astrale Superiore possiede la metà delle leggi presenti nel Mondo Fisico, nei cui confronti è quindi meno complicato. Nell'Astrale Superiore l'energia vibra con intensità e frequenza maggiore di quella del Mondo Fisico, e tutto vi accade in modo più reale, più vivo e più rapido. Si può anzi affermare che il Mondo Fisico sia un lento e tardivo riflesso del Mondo Astrale Superiore, o meglio, la sua cristallizzazione. Ciò che accade nel Mondo Fisico diluito nel tempo, è già accaduto nel Mondo Astrale Superiore.

Il piano astrale in generale, è essenzialmente un mondo di pensiero, dove il pensiero è realtà. L'espressione dei pensieri resta grezza, il pensare continua a riflettere le cose fisiche, tuttavia vi sono vari gradi nella vita astrale e con l'emergere passo per passo del risveglio spirituale, la grettezza lentamente scompare rendendo tale vita maggiormente raffinata. Il mondo stesso viene modellato dai pensieri per cui se interiormente viviamo emozioni contrastanti, paure, rancori o attaccamenti, modelleremo la "sfera" astrale in base a queste emanazioni. Ecco quindi che chi vive un inferno interiore lo esteriorizzerà nella materia astrale, mentre chi è in armonia con le energie mentali ed emozionali vivrà esperienze definibili come paradisiache. Tali esperienze non sono quindi punizioni o premi calati dall’alto, ma sono le conseguenze delle proprie emanazioni interiori, consce ed inconsce. Da qui nasce l’esigenza di rendere limpido il nostro inconscio tramite pratiche meditative che ci insegnano a dominare l’attività mentale.

Una delle cose più difficili a capirsi è che il mondo astrale è reale, abitato e “solido” come il mondo materiale. In certe regioni del mondo astrale esistono alcune entità, o esseri viventi, che non sono mai stati uomini e mai lo saranno perché appartengono a un ordine della natura totalmente diverso. Le chiamiamo entità astrali solo perché divengono visibili all'uomo quando egli è capace di vedere nell'astrale. Alcune di queste entità sono conosciute come spiriti di natura e abitano nei fiumi, nelle rocce, nelle montagne e nelle foreste. Queste creature sembrano particolarmente inclini a far tiri "birboni" ai neofiti della ricerca psichica, che cercano di penetrare nel mondo astrale senza un'istruzione adeguata. A questi neofiti possono apparire sotto forme paurose o come "mostri" solo a scopo difensivo e per allontanarli dalla regione astrale in cui è possibile osservarli. Nel piano astrale ci sono molte altre entità con cui è anche possibile relazionarsi ed avere persino aiuti a beneficio della vita materiale che stiamo vivendo. In fine, in questo piano, oltre alle svariate entità che appartengono solo a livelli extra materiali, esistono temporaneamente tutte le entità del mondo fisico, uomini ed animali, allorché nel sonno, i nostri corpi sottili si separano dal corpo fisico. Quando ci "ri­svegliamo" i corpi sottili si uniscono nuovamente a quello fisico e cessiamo di essere abitanti del mondo astrale. Quando nel sogno del mattino vediamo una scena, proviamo una emozione che poi si avvera allora agisce la saggezza del corpo astrale, che smaglia la rete di passato-presente-futuro. Quando nel corso della vita ci colpisce un evento ed è come se fosse “una seconda volta”, è stato il corpo astrale ad anticipare l’impressione!

Un'ampia e completa descrizione di tutto ciò che appartiene a questo affascinante mondo invisibile, possiamo ascoltarla raccontata da  Giuliano Falciani (direttore e giornalista della rivista "Quarta Dimensione"). Giuliano, non è soltanto un ricercatore e studioso di questi fenomeni, ma in questa interessante conferenza organizzata da MutateMente a Pordenone, racconta anche molte esperienze personali che fa da quando aveva solo 3 anni, in questi piani dell'Essere.



PUOI ASCOLTARE LA CONFERENZA DI GIULIANO FALCIANI, QUI SOTTO